L’orto e le piante aromatiche

L’orto, nato al fianco del parco secolare che abbraccia Villa Zarri, è un libro aperto per scoprire le radici e le predilezioni dello chef. A note mediterranee, riconoscibili nei colori e nei profumi di piante ed erbe aromatiche, si aggiungono materie prime vegetali autoctone selezionate, seminate e coltivate con la cura e l’attenzione necessarie.

Durante il lockdown Agostino Iacobucci ha dato vita a questo spazio prezioso, colorando e impreziosendo l’area nei pressi di Villa Zarri con un’accurata varietà di erbe aromatiche e ortaggi, come pomodori a grappolo, datterini, cipolle di tropea, fagiolini a baccello nero, zucchine, rape e molto altro.

Un orto di cui lo chef va molto fiero e che cura con grande attenzione, con l’obiettivo di offrire ai suoi ospiti prodotti a chilometro zero e di grande qualità. Grazie al grande impegno profuso – con il sostegno dello staff e della cooperativa sociale Eta Beta – già il 90% delle materie prime necessarie al Ristorante Iacobucci arriva da qui.

L’orto e le piante aromatiche

L’orto, nato al fianco del parco secolare che abbraccia Villa Zarri, è un libro aperto per scoprire le radici e le predilezioni dello chef. A note mediterranee, riconoscibili nei colori e nei profumi di piante ed erbe aromatiche, si aggiungono materie prime vegetali autoctone selezionate, seminate e coltivate con la cura e l’attenzione necessarie.

Durante il lockdown Agostino Iacobucci ha dato vita a questo spazio prezioso, colorando e impreziosendo l’area nei pressi di Villa Zarri con un’accurata varietà di erbe aromatiche e ortaggi, come pomodori a grappolo, datterini, cipolle di tropea, fagiolini a baccello nero, zucchine, rape e molto altro.

Un orto di cui lo chef va molto fiero e che cura con grande attenzione, con l’obiettivo di offrire ai suoi ospiti prodotti a chilometro zero e di grande qualità. Grazie al grande impegno profuso – con il sostegno dello staff e della cooperativa sociale Eta Beta – già il 90% delle materie prime necessarie al Ristorante Iacobucci arriva da qui.

Le visite all’orto

Poiché gli ospiti del Ristorante Iacobucci lo scelgono, oltre che per la creatività delle proposte culinarie, anche per la qualità delle materie prime, non stupisce che molti di loro chiedano di visitare l’orto da cui provengono

Il Ristorante Iacobucci mette a disposizione la possibilità di effettuare visite guidate, durante le quali le persone che se ne prendono cura spiegano tecniche, metodi e caratteristiche di ciascuna coltivazione e varietà presente.

Per chi fosse interessato a visitare l’orto del Ristorante Iacobucci può specificarlo al momento della prenotazione.

Le visite all’orto

Poiché gli ospiti del Ristorante Iacobucci lo scelgono, oltre che per la creatività delle proposte culinarie, anche per la qualità delle materie prime, non stupisce che molti di loro chiedano di visitare l’orto da cui provengono

Il Ristorante Iacobucci mette a disposizione la possibilità di effettuare visite guidate, durante le quali le persone che se ne prendono cura spiegano tecniche, metodi e caratteristiche di ciascuna coltivazione e varietà presente.

Per chi fosse interessato a visitare l’orto del Ristorante Iacobucci può specificarlo al momento della prenotazione.

Eta Beta e
la sostenibilità sociale

Il Ristorante Iacobucci ha scelto di rivolgersi alla cooperativa sociale Eta Beta per una gestione dell’orto pienamente sostenibile.

Si riconosce così attenzione all’ambiente e attenzione al sociale, grazie alla collaborazione con una realtà che da oltre 30 anni mette al centro le persone, con i loro talenti e le loro fragilità.

Eta Beta e
la sostenibilità sociale

Il Ristorante Iacobucci ha scelto di rivolgersi alla cooperativa sociale Eta Beta per una gestione dell’orto pienamente sostenibile.

Si riconosce così attenzione all’ambiente e attenzione al sociale, grazie alla collaborazione con una realtà che da oltre 30 anni mette al centro le persone, con i loro talenti e le loro fragilità.